I genitori escono e vanno al lavoro La figlia di 5 anni resta sola in casa

Denunciati, nei guai anche un padre che anziché accudire i suoi bimbi di 6 e 3 anni si è ubriacato fino a svenire

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di Stefano Zanette

Due interventi dei carabinieri di Stradella, per due episodi diversi ma accomunati dal coinvolgimento, come parti lese, di bambini di pochi anni d’età. E in entrambi i casi, oltre ai deferimenti dei presunti responsabili all’autorità giudiziaria ordinaria, sono scattate anche le segnalazioni al Tribunale dei minori di Milano e ai servizi sociali del comune di residenza. La prima vicenda è emersa grazie a segnalazioni di vicinato, per le preoccupazioni per una bambina di 5 anni che veniva lasciata in casa da sola. La piccola, figlia di una donna originaria dell’Europa dell’Est che convive con un connazionale, all’intervento dei militari è in effetti stata trovata in casa da sola, che giocava con il suo gattino e mangiava dei pop-corn che la madre le aveva lasciato prima di uscire. Non stava facendo nulla di pericoloso, forse già abituata a stare da sola in casa per diverse ore. Sia la madre che il compagno hanno infatti un regolare lavoro da dipendenti, a volte hanno turni in contemporanea, assentandosi così dall’abitazione per tutta la durata del turno lavorativo di otto ore. Un comportamento che ha portato alla denuncia, per entrambi in concorso, per l’ipotesi di reato di abbandono di minore.

La seconda vicenda è stata invece segnalata da una donna in fase di separazione dal marito, che sarebbe stata chiamata sul telefonino dalla figlia più grande, ma di soli 6 anni, che con il fratellino minore, di 3 anni, era in quel momento a casa col padre. Ma l’uomo, anziché accudire i propri figli in assenza della madre, si sarebbe ubriacato, fino a perdere i sensi nel lettino dei bambini, molto spaventati per la situazione. La madre ha chiamato i carabinieri, oltre ad alcuni vicini di casa di sua fiducia, che subito entrando in casa hanno notato un forte odore di alcol e trovato il padre privo di sensi, rianimato con acqua fredda. E quando si è ripreso, se ne è andato di casa innervosito. Il comportamento del padre, per quanto accertato finora, ha fatto scattare il deferimento per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia. Nel frattempo la madre si è presa in carico i due figli, raccogliendo gli effetti personali dei bambini e trasferendosi con loro per tenerli al sicuro.