Gli avvocati a convegno nella piattaforma web su Covid e Costituzione

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Un incontro virtuale tecnico, per fare il punto sulla normativa nell’emergenza sanitaria e discutere del rapporto tra i provvedimenti del Governo, che hanno introdotto da marzo diverse restrizioni per cittadini, imprese e commercianti, e gli articoli della Costituzione. L’evento “Il lockdown della Costituzione” si è tenuto ieri sera sulla piattaforma Zoom e ha visto la partecipazione dell’avvocato Antonio Rossi (nella foto) con l’intervento “Lockdown e costituzione“, il legale Mario Villani che ha parlato di “Covid-19, Dpcm e articolo 3 della Costituzione“.

Mentre l’avvocato Claudia Marenzi ha trattato de “La repressione dalle denuncia per l’articolo 650 del codice penale alla repentina depenalizzazione“, l’avvocato Marcello Lugano ha approfondito il tema “La leggenda dell’autocertificazione tra realtà normativa e lettura giurisprudenziale“, mentre in chiusura la psicoterapeuta Michela Parodi ha discusso di “Costi umani e di sistema del lockdown“, approfondendo gli impatti delle restrizioni su persone e imprese. Una conferenza per chiedersi "se queste norme proposte dal Governo trovassero un corretto fondamento nella carta costituzionale", ha introdotto Rossi spiegando il motivo del convegno online. Nel suo intervento, Rossi ha approfondito anche la legittimità dei Decreti, spiegando che si sono assunti provvedimenti senza indicare la corretta motivazione e i tempi.

N.P.