Pavia, un gioco con le carte per far conoscere la città

Sessanta carte disegnate a mano raffigurano personaggi e monumenti

Simone Bertelegni, Ivan Fowler, Marica Mategazza Elena Giacomotti Maria Rosa Gatti e Alice Galbiati

Simone Bertelegni, Ivan Fowler, Marica Mategazza Elena Giacomotti Maria Rosa Gatti e Alice Galbiati

Pavia, 25 novembre 2018 - Sotto l’albero c’è un regalo anche per Pavia: un gioco di carte che in maniera molto originale unisce divertimento, turismo e cultura mettendo al centro la città, le sue bellezze e i grandi protagonisti della sua storia. Sono le Original History Cards©: tre giochi in uno. Le cards possono infatti essere usate per giocare a domino, con i monumenti pavesi al posto dei numeri, utilizzate per il più classico dei giochi di memoria unendo personaggio a personaggio, o per una prova di abilità e fortuna del tutto originale: “Pavia Rules!”. Rules in inglese ha un doppio significato: «detta legge» se è un verbo oppure «regole» come sostantivo. Per «dettare legge» i giocatori dovranno rispettare le regole e conquistare più punti possibile attraverso personaggi famosi e monumenti, magari proprio cercando di realizzare il Gran Pavese: raccogliere carte di tutti i colori in omaggio a Pasino degli Eustachi, ammiraglio della flotta viscontea che entrò trionfante in Pavia con la flotta delle navi veneziane catturate addobbate a festa.

«Pavia rules ha una valenza didattica – spiegano dall’associazione culturale “Il Mondo di Tels”, creatrice delle celebri passeggiate The Original History Walks e ora anche del gioco “Pavia rules” -, giocandoci si scoprono legami inaspettati tra i principali monumenti della provincia, da San Pietro in Ciel d’Oro alla Rocca di Oramala, passando per Vigevano, e alcuni giganti della storia raffigurati sulle carte. I protagonisti sono raggruppati in cinque categorie (condottieri, filosofi, scienziati, visionari, viaggiatori) e includono nomi del calibro di Leonardo da Vinci, Sant’Agostino, ma pure Albert Einstein, il Barbarossa, Alessandro Volta e Francesco Petrarca». Sessanta le carte (suddivise fra personaggio e monumento) disegnate a mano da una pavese di adozione, Betty Cominotti.

Il gioco, le istruzioni e tutti i contenuti, invece, sono stati elaborati in collaborazione con gli ideatori di Ticinum, l’altro popolare gioco da tavolo pavese. «La nostra associazione vuole creare ponti fra Pavia e il mondo – spiegano i membri dell’associazione –. Ora tocca a “Pavia Rules”. Non a caso, le istruzioni saranno disponibili online in altre lingue europee, anche perché ci piacerebbe che diventasse un souvenir che gli universitari Erasmus possano portare a casa per far conoscere la storia della nostra città». Nella scatola insieme alle carte i giocatori troveranno un testo inedito di Ivan Fowler che suggerisce strategie di abbinamento tra personaggi e monumenti, fondamentali per guadagnare punti aggiuntivi, e che consente il coinvolgimento anche dei giocatori più piccoli a cui raccontare fatti storici. Pavia Rules sarà in vendita sul sito www.theoriginalhistorywalks.org e in una rete selezionata di librerie e negozi a 15 euro. Il primo giorno di consegna delle copie sarà a Pavia, nella modalità americana del «first-day sales», nella sede de I Viaggi di Tels (via Monferrato 19) sabato 1 dicembre dalle 10 alle 12 e domenica 2 alla bottega alimentare il Girasole di Travacò dalle 16 alle 18, con un torneo dimostrativo.