Gigi Bici ucciso da un colpo di pistola Chiesto rinvio a giudizio per la Pasetti

La Procura ha depositato l’istanza nell’ufficio del gup. La figlia della vittima: "Ha rovinato la nostra vita"

Gigi Bici ucciso da un colpo di pistola  Chiesto rinvio a giudizio per la Pasetti

Gigi Bici ucciso da un colpo di pistola Chiesto rinvio a giudizio per la Pasetti

di Manuela Marziani

Dopo la confessione e gli accertamenti sia tecnici che ordinari, la procura di Pavia ha depositato nell’ufficio del giudice per l’udienza preliminare del Tribunale, la richiesta di rinvio a giudizio per Barbara Pasetti, la fisioterapista di Calignano, una frazione di Cura Carpignano, unica imputata per l’omicidio di Luigi Criscuolo, 60 anni, conosciuto da tutti a Pavia come Gigi Bici. Secondo la ricostruzione la 40enne avrebbe ucciso l’ex commerciante di biciclette la mattina dell’8 novembre 2021 nel cortile della sua tenuta. L’uomo, mentre si trovava al volante della sua Volkswagen Polo col finestrino abbassato, si sarebbe trovato una pistola calibro 7,65 priva di matricola alla tempia. Un colpo sparato da Pasetti avrebbe immediatamente provocato la morte di Gigi il cui cadevere sarebbe stato nascosto dalla donna fuori dal cancello sul retro e coperto con rami e foglie secche prelevate dallo stesso giardino. Lunedì 20 dicembre la stessa fisioterapista aveva avvisato la polizia della presenza di un corpo simulando l’occasionale ritrovamento da parte del figlio di otto anni nel tentativo di farla franca. "Si deve vergognare - ha detto una delle figlie di Criscuolo, Katia - Barbara Pasetti non ha soltanto ucciso mio padre, ha anche rovinato la mia vita, quella dei miei fratelli, dei mei nipoti e di suo figlio. Se potessi incontrarla glielo direi guardandola negli occhi". Oltre all’omicidio e all’occultamento di cadavere, Pasetti è accusata della detenzione illegale della pistola con cui ha ucciso l’uomo nascosta in una nicchia chiusa con uno sportellino in legno al primo piano dell’abitazione e di 23 cartucce.

Non solo, la donna dovrà rispondere anche della tentata estorsione nei confronti delle figlie Katia e Stefania e dell’attuale compagna di Gigi Bici, Valeriya Alyeksyeyva. Attraverso lettere nelle quali si fingeva portavoce di un gruppo di inesistenti persone provenienti dall’Est Europa cercava di ottenere 390mila euro poi diventate 350mila e quindi 300mila. Proprio dalle lettere fatte trovare a Pavia gli investigatori sono arrivati a Barbara Pasetti in carcere a Vigevano dal gennaio 2022. Alla donna, però, non viene contestato d’aver premeditato il delitto.