Gigi Bici, gravi indizi di colpevolezza: Barbara Pasetti resta in carcere

Respinta la richiesta degli arresti domiciliari presentata dalla difesa Annunciato il ricorso al Riesame

Barbara Pasetti, 44 anni

Barbara Pasetti, 44 anni

Cura Carpignano (Pavia) - Resta in carcere Barbara Pasetti, 44 anni, arrestata la scorsa settimana nell’ambito delle indagini sul giallo di Luigi Criscuolo, il commerciante di biciclette conosciuto come Gigi Bici.

La donna rinchiusa nella sezione femminile del carcere di Vigevano, che nei giorni scorsi è stata sentita per due ore dai magistrati, pur ammettendo l’esistenza della tentata estorsione, non avrebbe fornito informazioni in grado di scagionarla. Di conseguenza l’istanza di revoca della misura detentiva presentata dal suo avvocato, Irene Anrò che chiedeva in alternativa gli arresti domiciliari, non è stata accolta per i gravi indizi di colpevolezza.

Ora l’avvocato presenterà un ricorso al tribunale del Riesame, nel frattempo emergono altri particolari e nuovi testimoni che smentiscono il castello di bugie costruito da Barbara Pasetti fin dall’8 novembre, giorno della scomparsa di Gigi Bici a Calignano. A cominciare da un particolare agghiacciante relativo al giorno del ritrovamento, quando la donna aveva raccontato che il figlio di 8 anni aveva trovato il cadavere ed era corso da lei spaventato gridando: "Uno zombie, uno zombie". In realtà sarebbe stata Barbara a mostrare al bambino il corpo senza vita di Gigi Bici che sapeva in quali condizioni fosse, dove si trovasse e lo aveva anche fotografato con il suo cellulare chiedendo all’ex marito di stamparle le foto.