Gerry Scotti produce vino: "Ci pensavo da anni, ho scelto il mio Oltrepo"

I tre vini presentati a Vinitaly. Per la foto sull'etichetta sotto il marchio "Nato in una vigna", un suo scatto mentre annusa con aria soddisfatta il contenuto di un bicchiere

Gerry Scotti (La Presse)

Gerry Scotti (La Presse)

Pavia, 7 aprile 2017 - Gerry Scotti, il noto presentatore tv, in versione vignaiolo. L'amatissimo volto del piccolo schermo ha ereditato la passione per la vigna dal nonno, sin da quando da bambino seguiva la vendemmia in famiglia. Gerry Scotti presenterà lunedì a 'Vinitaly', il Salone internazionale di vini e distillati che si svolge a Verona dal 9 al 12 aprile, la sua linea di vini, un progetto al quale pensava da anni. Protagonisti tre vini, un rosso, un bianco e un rosato, prodotti nella campagne dell'Oltrepo pavese, dove il presentatore ha trascorso la sua infanzia.  Per la foto sull'etichetta sotto il marchio "Nato in una vigna", un suo selfie mentre annusa con aria soddisfatta il contenuto di un bicchiere. La vigna ideale l'ha trovata a Canneto Pavese dai Fratelli Giorgi, già titolari di una rinomata cantina. Un ettaro di vigna e un accordo di 3 anni, e ora sono pronte le prime 50.000 bottiglie.

"Ci pensavo da anni, continuando a ripete 'a 60 anni smetto con la tv' e mi metto a produrre vino - ha raccontato Scotti all'ANSA -. Quando si è sparsa la voce che cercavo un vigneto, mi sono arrivate offerte da diverse regioni, ma io volevo restare nella mia terra, nell'Oltrepo". Ma nel frattempo Gerry continuerà anche con la tv. A maggio torna con il preserale su Canale 5 'Caduta Libera', quindi con alcune puntate in prima serata di 'The Winner is', mentre per l'autunno prepara un nuovo preserale 'The wall'.