Garlasco, il giudice che assolse Stasi e quel sopralluogo nella camera di Chiara

I ricordi dell'ex gup di Vigevano nel documentario del Nove sull'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco

Chiara Poggi, il giudice Vitelli e Alberto Stasi

Chiara Poggi, il giudice Vitelli e Alberto Stasi

Garlasco (Pavia), 19 aprile 2019 - "Tutta la verità. Il delitto di Garlasco". Per il ciclo Nove Racconta è andato in onda giovedì sera sul Nove uno dei gialli più intricati e inquietanti scaturiti nell'Italia del dopoguerra, fra colpi di scena e ribaltamenti. Il 13 agosto 2007 Chiara Poggi, 26 anni, laureata in economia e commercio, un impiego a Milano, viene trovata assassinata sulla scala dello scantinato della sua abitazione, una villetta in via Pascoli a Garlasco. Viene indagato il fidanzato di Chiara, Alberto Stasi, all'epoca studente della Bocconi di Milano. Stasi viene assolto per non avere commesso il fatto nei primi due gradi di giudizio. Nel 2013 la Cassazione annulla l'assoluzione in secondo grado e indica una rinnovazione istruttoria. L'appello bis condanna Stasi a 16 anni di reclusione per l'omicidio di Chiara e la sentenza viene definitivamente confermata dalla Suprema Corte nel dicembre del 2015. Per Alberto, oggi quasi trentaseienne,si aprono le porte del carcere di Bollate dove si trova tuttora.

Testimonianze dei protagonisti e opinioni a confronto (anche antitetico) nella trasmissione sul Nove, che si è configurata come un "processo nel processo". Particolarmente significativo l'intervento di Stefano Vitelli, il giudice dell'udienza preliminare che in primo grado a Vigevano, in abbreviato, assolse Stasi. Con tono particolarmente commosso, il magistrato ha ricordato anche il sopralluogo nella casa dell'omicidio e la vista della cameretta della ragazza uccisa.Giada Bocellari e Fabio Giarda, difensori di Stasi. Gian Luigi Tizzoni, legale di parte civile per la famiglia Poggi. I consulenti delle parti. Francesco Marchetto, all'epoca comandane della stazione dei carabinieri di Garlasco sulla controversa questione della bicicletta da donna nella disponibilità della famiglia Stasi. Il generale Luciano Garofano ex comandante del Ris di Parma. Gianrico Carofiglio, scrittore ed ex magistrato. Fra gli interventi quello di Gabriele Moroni, che per Il Giorno ha seguito dall'inizio la vicenda di Garlasco e tutti i processi.

"Tutta la verità" è una produzione originale Verve Media Company per Discolvery Italia, un  programma di Cristiano Barbarossa e Fulvio Benelli, scritto con Gianluca De Martino e Antonio Plescia. Regia di Cristiano Barbarossa e Fulvio Benelli.