Cassolnovo, un buco nel muro e via col bottino di 15mila euro

Il furto ai danni di una ditta. Sottratti merce e strumenti di lavoro

Carabinieri

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Cassolnovo (Pavia) - Un buco nel muro per depredare l’azienda, con un bottino di poco meno di 15mila euro. Il furto risalirebbe alla notte dello scorso primo maggio, anche se la denuncia è stata formalizzata solo nei giorni scorsi alla Stazione dei carabinieri di Gravellona Lomellina. Vittima di quel che sembra un colpo ben organizzato da ladri che sapevano forse cosa e dove cercare, è stata la sede operativa, in via Trento a Cassolnovo, della ditta Spm (Società produzione macchine) che ha sede legale a Milano.

La “banda del buco“ è entrata in azione di notte devastando il capannone e aprendo un vero e proprio varco nel muro, dalle dimensioni sufficientemente grandi per far uscire l’ingombrante materiale rubato. Nel dettaglio, i ladri hanno portato via svariati profilati in alluminio e ottone, per un valore di oltre 5mila euro, insieme a utensili vari, per un valore di altri quasi 4mila euro, e anche un motocoltivatore, del valore 3mila euro, e un carrello elevatore, di quasi 2mila euro. Un valore della refurtiva al quale si deve aggiungere quello del danno provocato con il buco nel muro. I carabinieri della Compagnia di Vigevano hanno avviato indagini per cercare di identificare i responsabili, senza poter però contare su riprese video del raid, perché l’area non risulta coperta da impianto di videosorveglianza.