Pavia, cade fuggendo dalla Rsa: muore a 95 anni

La direttrice: morta la moglie qui si sentiva allo stretto

Un anziano

Un anziano

Pavia -  Ha utilizzato un tubo di gomma,che fa parte delle attrezzature in dotazione nella Casa di riposo, per calarsi dalla finestra del piano ammezzato, due metri e mezzo da terra. E per farlo ha atteso il cambio del turno, momento nel quale sapeva di poter avere a disposizione qualche minuto. Una vera fuga quella pensata da G.C., 91 anni, che è però è finita in tragedia. L’uomo ha infatti riportato una frattura del bacino per la quale è stato ricoverato. Nella notte tra lunedì e martedì il peggioramento sino al decesso.

È accaduto alla casa di riposo Galtrucco. «È opportuno premettere che stiamo parlando di una persona lucidissima – dice la direttrice della struttura, Pierangela Casè – attiva e partecipe delle nostre attività. Era arrivato da noi a metà settembre dalla Puglia insieme alla moglie. E quando lei è mancata, qualcosa è cambiato. Forse noi gli stavano stretti». E questo nonostante l’assidua presenza della figlia, che vive in un altro centro della Lomellina. «Era una persona molto seguita, non certo un anziano lasciato a se stesso. Chissà se fosse riuscito nel suo intento dove sarebbe andato. Per come ha agito è comunque chiaro che avesse studiato tutto nei dettagli. Quando lo abbiamo soccorso era lucido e non aveva alcun segno evidente – racconta ancora la direttrice della «Galtrucco» – purtroppo però nelle ore successive c’è stato il peggioramento che lo ha condotto alla morte». La struttura di Robbio, una quarantina di ospiti, è come una famiglia. «Conosciamo tutti i nostri ospiti – prosegue Pierangela Casè – le loro abitudini, i loro gusti. C’è un rapporto diretto e anche con Giuseppe era così. Lui però qui si sentiva allo stretto». L’autorità giudiziaria non ha disposto l’autopsia e al momento non risultano denunce.

PRECISAZIONE - Cade dal piano rialzato della Rsa di Robbio: aperta un’inchiesta