Frasi razziste all’origine della maxi-rissa

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È di otto fermati e quattro feriti il bilancio di una rissa tra giovani e adulti scoppiata giorni fa scorso intorno alle 23 in una via centralissima di Busto Garolfo. Ancora tutte da determinare le cause che hanno scatenato la violenta lite. Da una prima ricostruzione di quanto accaduto basata sulle testimonianze dei presenti, sembrerebbe che all’origine dello scontro vi siano le affermazioni a sfondo razzista che un uomo a bordo un’automobile avrebbe rivolto ai due ragazzi, di cui uno tunisino ma cittadino italiano, impegnati a fare jogging lungo il marciapiede. Tra le affermazioni sarebbero piovute anche inneggiamenti al fascismo e insulti alle origini etniche del 17enne di colore. In difesa dei due giovani, sarebbero intervenuti in un secondo tempo i genitori. La rissa ormai fuori controllo si è allargata coinvolgendo una decina di persone chiamate a raccolta attraverso il classico metodo del passaparola con i cellulari.

Nel giro di pochi minuti altri giovani sono arrivati per dare manforte ai loro amici. E dalle minacce nel giro di pochi minuti si è passati ai calci e ai pugni. L’intervento dei Carabinieri di Legnano e Busto Garolfo a sirene spiegate ha interrotto una lite che sarebbe potuta degenerare in una vera e propria guerriglia urbana. In ospedale sono finiti un uomo di 51 anni con alcune contusioni al volto ed un diciassettenne mentre altre persone sono state medicate dai sanitari sul posto. Le Forze dell’ordine hanno in ogni caso provveduto a identificare le otto persone ancora presenti,

per loro il rischio di una denuncia per schiamazzi e lesioni. Anche il sindaco Susanna Biondi si è recata sul luogo dello scontro scambiando qualche parola con i due malcapitati.

Paolo Mattelli