Focolai di Covid alla Rsa Pertusati e alla Rsd Gerolamo Emiliani

Nella prima struttura 47 contagi su 246 ospiti e 5 addetti esterni. Nella seconda infettati 20 su 30. e ben otto lavoratori su venti

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di Manuela Marziani

Due focolai di Covid 19 sono stati registrati all’interno della Rsa Pertusati e alla residenza per disabili "Gerolamo Emiliani", che sono gestite dall’Azienda servizi alla persona. Al Pertusati su 246 ospiti ne sono stati contagiate 47 oltre a 5 dipendenti di una cooperativa esterna che si occupa dei degenti. Più alta la percentuale di positività, invece, al centro "Gerolamo Emiliani", dove venti dei trenta ospiti si sono infettati e lo stesso è accaduto a 8 dipendenti su 20.

"Per supplire alle carenze di personale - ha detto la sindacalista Andrea Galeppi della Uil - alcuni dipendenti del Santa Margherita sono stati trasferiti al Pertusati. E, se dovessero tornare al Santa Margherita? Il virus non camminerebbe con le loro gambe? Noi avevamo chiesto di aumentare il personale e tenere gli operatori del Pertusati in viale Matteotti e gli altri nell’altra struttura. Invece i concorsi non sono stati fatti e le risorse sono carenti. Si dovevano almeno stipulare contratti biennali a tempo determinato". E, oltre alle residenze gestite da Asp, un focolaio Covid è stato isolato anche all’interno del Policlinico San Matteo, dove 7 pazienti e 9 persone, tra medici e infermieri tutti del reparto di medicina II, sono risultati positivi al test del tampone.

Il focolaio con una catena di contagi avrebbe avuto origine nell’arco delle ultime due settimane. I pazienti contagiati, che erano tutti negativi al momento del ricovero, sono stati trasferiti in un reparto Covid. Nel frattempo il reparto di medicina II è stato chiuso per consentire la sanificazione completa di locali e arredi. "Abbiamo affrontato la situazione - ha spiegato Carlo Nicora, direttore generale del San Matteo -. Provvederemo alla sanificazione del reparto proprio per riprendere l’attività in piena sicurezza".