Filighera, pensionati aggrediti e rapinati in casa: cinque in carcere

Le indagini dei carabinieri avevano individuato il basista e sono risaliti ai complici

Carabinieri davanti alla villa della rapina a Filighera

Carabinieri davanti alla villa della rapina a Filighera

Filighera (Pavia), 6 dicembre 2018 - Sono accusati dell'efferata rapina messa a segno nella notte del 3 novembre 2016, alla frazione Montesano di Filighera, ma anche di 2 furti, entrambi del 5 novembre sempre di 2 anni fa, a un distributore di carburante a Pavia e alla farmacia San Giuseppe, a Valle Salimbene. Si tratta di 5 romeni, tutti senza fissa dimora, tra i 20 e 41 anni, e anche di ricettazione, per l'uso di un'Audi A4 risultata rubata.

Il basista, A.M., 31enne, e un altro complice, I.D., 20enne, erano già stati catturati lo scorso anno, patteggiando una condanna a 3 anni di reclusione. Gli altri 3 rapinatori (A.M. 22enne, F.M. 41enne e M.F.T. 20enne) erano invece tornati in Romania per sfuggire alle forze dell'ordine. Ma ora, al loro rientro in Italia, sono stati arrestati, in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere, portati a Torre del Gallo.

I carabinieri della Compagnia di Pavia, comandata dal capitano Fabio Volpe, grazie in particolare alla conoscenza diretta delle anziane vittime della rapina da parte del comandante della Stazione di Belgioioso, erano in breve risaliti al basista, che aveva lavorato come muratore nella villa poi presa di mira. Erano entrati in azione in 5, vestiti di nero e con i passamontagna in testa, aggredendo gli 80enni padroni di casa. Puntando la pistola in bocca alla moglie, volevano farsi dire dov'era la cassaforte, che però non c'era. Si erano dovuti accontentare di un modesto bottino in contanti, circa 700 euro, portando via anche tutti gli oggetti preziosi trovati in casa, compresa la catenina d'oro strappata dal collo dell'anziana, per un valore complessivo di circa 30mila euro.