Ferrera Erbognone, sequestrata ditta di prodotti infiammabili

L'azienda era già stata sanzionata per irregolarità nella gestione dei rifiuti speciali e in tema di antincendio

Ditta sequestrata a Ferrera Erbognone

Ditta sequestrata a Ferrera Erbognone

Pavia, 14 gennaio 2019 -  Sigilli ad una ditta di stoccaggio rifiuti di Ferrera Erbognone (Pavia), in Lomellina. I carabinieri hanno sequetsrato l'edificio dopo un controllo effettuato insieme a personale dell'Arpa ed ai vigili del fuoco di Pavia. L'azienda, già sottoposta ad analoghi controlli nel mese di novembre dello scorso anno, quando furono rilevate irregolarità nella gestione dei rifiuti speciali e in tema di antincendio, è risultata inadempiente alle prescrizioni imposte dagli organi di verifica.

Il controllo odierno, nel corso del quale è stata rilevata "la totale inadempienza dei precetti imposti", ha portato al sequestro dell'attività gestita da un 56enne di origini pugliesi: l'imprenditore è stato denunciato per violazioni in materia di leggi che regolano lo stoccaggio dei rifiuti dpeciali. Tra i materiali depositati all'interno della ditta sono stati ritrovati rifiuti altamente infiammabili che, in caso d'incendio, avrebbero potuto causare gravi danni ambientali, come accaduto nel caso del maxi rogo della 'Eredi Bertè' di Mortara (Pavia), avvenuto nel settembre del 2017. Nella stessa ditta di Ferrera Erbognone si era già sviluppato un incendio nel giugno del 2015; ciò nonostante, secondo quanto comunicato dai carabinieri, il titolare non «aveva fatto nulla per adeguare gli impianti antincendio».