Sopralluogo nell'area dell'ex ospedale
Pavia, 18 settembre 2022 - Innovazione e sostenibilità ambientale per valorizzare la storia. Dopo 10 anni di abbandono, l’ex ospedale geriatrico Santa Margherita rilevato dagli imprenditori Heinz Peter Hager e Paolo Signoretti, che si sono aggiudicati anche l’ex Necchi, rinascerà attraverso il recupero della sua architettura storica destinata ad accogliere nuovi appartamenti di pregio e inediti giardini. La nuova vita della casa che ha ospitato il noto giurista Catone Sacco è stata illustrata l’altra sera nella sala degli Affreschi del collegio Borromeo che sorge di fronte.
"Il palazzo del collegio Borromeo è splendido – ha detto il sindaco Fabrizio Fracassi – e con il recupero dell’ex Santa Margherita l’intera piazza diventerà ancora più bella. Personalmente avrei anche voluto togliere le auto realizzando un parcheggio sotterraneo, ma non è possibile perché sotto c’era una chiesa e altre testimonianze del passato". Rigenerazione, città storica, architettura, verde, innovazione e sostenibilità e bellezza: saranno questi i temi sui quali punterà il recupero dell’intero complesso di edifici e spazi aperti, che si estende su 6.700 metri quadrati di cui fanno parte 2.800 metri quadrati di giardini.
Su quest’area verranno creati 39 appartamenti di pregio in un contesto storico e paesaggistico unico. L’intervento pone al centro elevati standard tecnologici ed energetici, impiego della domotica, realizzazione di metrature adeguate anche alle nuove esigenze post-Covid, capaci di supportare lavoro e studio a distanza, ariosi spazi aperti, posteggi interrati. Grande importanza avrà il verde. Gli spazi esterni saranno "finestre sulla città" per un luogo aperto, flessibile e modulabile. A studiare l’intervento sono Lucilla Pietroiusti Head of Sales & rent dept di Supernova, Massimo Curzi architetto, Massimo Brignoli architetto e urbandesigner AG&P green skape, un team di esperti che sapranno valorizzare i valori identitari e culturali della città e cogliere pienamente le esigenze locali.
Inoltre tutta l’area che digrada verso il fiume, in cui sorge il Santa Margherita, è protagonista di progettualità di particolare nota, dagli Orti Borromaici fino a Waterfront, il recupero dell’asta del Ticino. "Un altro luogo della nostra storica città tornerà ad essere fruibile – ha concluso il sindaco Fracassi –. In questi giorni stiamo presentando ai cittadini progetti nuovi e importanti che cambieranno il volto di Pavia: ogni tassello è inserito in un ampio piano di riqualificazione che prevede il recupero di aree dismesse e nuovi servizi anche infrastrutturali per la città".