Pavia, verifiche ambientali all’ex Necchi sulla porzione di terreno al veleno

Indagini aggiuntive per individuare le fonti d’inquinamento e trovare la soluzione ad hoc

l'area ex Necchi

l'area ex Necchi

Pavia, 13 ottobre 2021-  Indagini aggiuntive, già effettuate e da effettuarsi, per individuare le fonti di inquinamento in modo da procedere con la soluzione più efficace. Nell’ex Necchi i lavori per la trasformazione e lo sviluppo dell’area stanno procedendo di pari passo con le verifiche ambientali. Gli interventi sono stati illustrati in Consiglio comunale, dove è intervenuto anche Paolo Signoretti per la proprietà. "Abbiamo richiesto di integrare le analisi relative all’acqua, dalle quali era emerso che in tre punti era stata rilevata la presenza di tetracloroetilene – ha detto Signoretti – Si tratta di porzioni di terreno molto limitate rispetto alla grandezza dell’area, che è di ben 11 ettari". Ora le analisi continueranno e contemporaneamente si effettueranno la messa in sicurezza, la rimozione delle coperture e la demolizione degli edifici prima della bonifica. "Siamo a un punto importante – ha aggiunto Signoretti – Stiamo lavorando, con la positività che contraddistingue il nostro modus operandi, con gli enti territoriali e con la Regione. Crediamo nelle potenzialità che ha Pavia e nella possibilità di immettere nuova energia in città. Così come riteniamo strategica l’opportunità di connettere Milano e Pavia, attraendo nuovi cittadini con la realizzazione di infrastrutture importanti come la fermata della S13". Nel futuro dell’area c’è un mix funzionale per tre generazioni: i più giovani, gli adulti e gli anziani. "Siamo abituati a creare valore nel territorio dove investiamo. Riscontriamo un interesse crescente verso Pavia: vuol dire che ogni progettualità crea un valore aggiunto, generando un innesco positivo per altre iniziative. Un esempio: la manifestazione di interesse bandita da FS Sistemi Urbani relativa alla ricerca di un operatore che sviluppi un masterplan di riqualificazione e trasformazione degli scali di via Rismondo e via Trieste. Tale opportunità mostra una connessione anche con le potenzialità della rigenerazione della ex Necchi".