Pavia, maxi evasione: società informatica "sconosciuta" al Fisco

La Guardia di Finanza ricostruisce i rapporti aziendali: chiesto sequestro preventivo da 350mila euro

L'azienda non pagava contributi

L'azienda non pagava contributi

Pavia, 14 marzo 2022 -  Società informatica fantasma, completamente sconosciuta al Fisco: scatta il sequestro di beni per 350mila euro. La Guardia di finanza di Pavia, al termine di un'attività di polizia economico-finanziaria, ha scoperto e messo fine a una maxi frode fiscale da parte di una società del settore della produzione di software informatici.

Le Fiamme gialle del Gruppo di Pavia, attraverso una verifica fiscale, hanno contestato che tutte le operazioni commerciali effettuate negli anni d'imposta 2018 e 2019 siano avvenute senza il pagamento delle imposte dovute. Infatti il 'soggetto fiscale' della società pavese era completamente sconosciuto al Fisco: un evasore totale. I risultati delle indagini dei finanzieri hanno consentito alla Procura di Pavia di chiedere il sequestro preventivo di soldi, immobili e autoveicoli nella disponibilità della società e del suo rappresentante legale, per un valore di circa 350mila euro. Accogliendo la richiesta della Procura, il Gip ha emesso decreto di sequestro, che è stato eseguito, su delega della Procura, sempre dalla Guardia di finanza di Pavia.