Gropello Cairoli, errore nel cognome: ladro libero per 10 anni

Il romeno è stato poi acchiappato perché è venuto in Italia a trovare il figlio

Il ladro è finito in carcere a 10 anni dal furto

Il ladro è finito in carcere a 10 anni dal furto

Gropello Cairoli (Pavia), 21 settembre 2019 - Grazie a un errore nella scrittura del suo cognome, commesso dall’Anagrafe di Gropello e poi contenuto anche nell’ordinanza dell’autorità giudiziaria, era riuscito ad allontanarsi dall’Italia e a raggiungere la Germania per sottrarsi ad un ordine di carcerazione. 

C.P., 52 anni, romeno residente ad Alagna Lomellina, è stato invece tratto in arresto nella serata di giovedì dai carabinieri della stazione di Gropello Cairoli. Fatale per lui è stata la prevedibile decisione di fare rientro nel nostro Paese per andare a trovare il figlio che non lo aveva seguito oltre confine. Proprio nell’apprendere quella notizia i carabinieri, che lo stavano cercando, hanno deciso di tenere sotto controllo il congiunto convinti, come poi è stato, che il padre in qualche modo avrebbe cercato di incontrarlo. 

E così, a distanza di meno di due mesi dall’emissione del provvedimento del Tribunale di Pavia col cognome giusto, il fuggitivo è caduto nella rete e per lui sono scattate le manette. Il 52enne è stato accompagnato al carcere di Pavia dove sconterà una condanna relativa ad un furto commesso a Zinasco ormai dieci anni fa.