Emicrania, al Mondino di Pavia una nuova terapia

L’Istituto tra i primi in Italia a somministrarla

Mal di testa (Archivio)

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Pavia, 27 dicembre 2018 - Prevenire l'emicrania? Una nuova terapia con anticorpo monoclonale è disponibile presso il Centro Cefalee della Fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS di Pavia. L’Istituto tra i primi in Italia a somministrarla.

Il nuovo farmaco si chiama erenumab ed è indicato per la prevenzione dell’emicrania nel paziente adulto con emicrania episodica cronica e almeno 4 giorni di emicrania al mese. La somministrazione avviene con iniezione sottocutanea ogni 28 giorni. Nei soggetti emicranici selezionati per il trattamento si prevede un ciclo iniziale di 3 dosi, poi sarà il neurologo a valutare se e come ripetere o modificare la terapia. Fondazione Mondino sottolinea che "la nuova terapia, che si è dimostrata efficace e ben tollerata negli studi clinici, è considerata dai clinici l'inizio di una vera e propria nuova era nella cura dell'emicrania, patologia che affligge milioni di pazienti nel mondo". 

Il Centro Regionale Diagnosi e Cura delle Cefalee si trova presso la Fondazione Mondino Istituto Neurologico Nazionale IRCCS di Pavia – il più antico istituto di ricerca e cura nelle neuroscienze in Italia – e dal 2000 è Centro di Riferimento della Regione Lombardia. Svolge attività ambulatoriale (prime visite e controlli), Macroattività Ambulatoriale ad alta Complessità (MAC) e di ricovero ordinario.  Nell’Unità di degenza vengono ricoverati ogni anno circa 300 soggetti con forme di cefalea molto severe e abuso di farmaci sintomatici di vario tipo, per protocollo di disintossicazione e riabilitazione. Attraverso la stretta collaborazione con l’Headache Science Center, centro di ricerca integrato fra la Fondazione Mondino e l’Università di Pavia, il Centro Cefalee conduce numerosi progetti di studio, collocandosi così in prima linea nella sperimentazione e nel successivo utilizzo in ambito clinico delle terapie più avanzate.