Emergenza casa, aperto il bando per gli alloggi popolari

Sono 400 le famiglie in attesa di un’abitazione e solo 31 gli appartamenti del Comune e di Aler disponibili

Da ieri è aperto il bando per l’assegnazione degli alloggi pubblici disponibili nel Comune di Pavia e negli altri del Consorzio sociale pavese. Sono 31 gli appartamenti disponibili, 20 di palazzo Mezzabarba e 11 di Aler Pavia-Lodi.

Le domande potranno essere presentate fino al 20 maggio per un’unità abitativa adeguata al nucleo familiare localizzata nel comune di residenza del cittadino o anche nel comune in cui il richiedente presta attività lavorativa.

Nel caso in cui non siano presenti unità abitative adeguate (con una superficie utile residenziale corretta in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare che ci vivrà) nel comune di residenza e nel comune di svolgimento dell’attività lavorativa, la domanda si potrà presentare per un’unità abitativa adeguata, localizzata in un altro comune appartenente allo stesso piano di zona del comune di residenza o di svolgimento dell’attività lavorativa del richiedente.

La domanda può essere presentata esclusivamente in modalità digitale utilizzando la piattaforma informatica regionale al link: www.serviziabitativi.servizirl.it.

"Trentun case non bastano per centinaia di famiglie sotto sfratto o che aspettano un alloggio da anni – hanno commentato dall’Assemblea per il diritto alla casa –. Tantissimi nuclei sono strangolati dal carovita. Bollette, affitto, benzina e spesa: tutto costa troppo e gli stipendi non bastano mai. Il Comune di Pavia ha avanzato 15 milioni dal bilancio 2021. Questi soldi vanno spesi per mettere a posto le centinaia di case popolari vuote e per pagare luce, gas e spesa a chi non arriva a fine mese". M.M.