Pavia, colpisce la convivente al volto con una pinza e la chiude in casa: arrestato

L'uomo è finito in carcere per i reati di lesioni personali e sequestro di persona

Violenza

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Pavia, 20 gennaio 2020 - L'arresto è scattato nella notte, per i reati di lesioni personali e sequestro di persona. La polizia era intervenuta ieri sera, nella zona di viale Cremona, per una lite tra conviventi. Pare che avessero trascorso a serata in un bar, rientrati a casa l'uomo, è esplosa la violenza. Nella lite, l'uomo avrebbe ripetutamente colpito la convivente al volto, prima brandendo una pinza da cucina e poi impugnando persino un coltello, provocandole ferite su entrambe guance, oltre ad altre escoriazioni su un braccio, giudicate poi guaribili con una prognosi di 7 giorni. Lei è riuscita a lanciare l'allarme telefonando alla polizia, ma la comunicazione è stata bruscamente interrotta.

La Volante s'è comunque portata in zona e ha individuato l'appartamento seguendo le urla della donna. La polizia è entrata a fatica nella casa, perché l'uomo aveva sbarrato la porta d'ingresso con una scrivania in legno e pure una bicicletta, per impedire alla compagna di uscire, privandola dunque della libertà personale. Per questo, oltre che per le lesioni personali, il 48enne è accusato anche di sequestro di persona. Oggi in Tribunale l'arresto è stato convalidato e il magistrato ha disposto la custodia cautelare in carcere.