Divieto di balneazione nel Ticino

Dopo la morte di un dodicenne saranno installati 25 cartelli.

Venticinque cartelli che indicano il divieto di balneazione nelle acque del Ticino saranno acquistati e posizionati dall’amministrazione comunale. L’intervento, che arriva dopo la caduta e la successiva morte di un ragazzino di dodici anni, costerà oltre 1.400 euro. Sarà una ditta di San Genesio a fornire tutto il materiale richiesto con urgenza, dopo gli ultimi incidenti accaduti questa estate in cui si sono perse delle giovani vite. Alla fine di luglio ha perso la vita un 16enne di origini senegalesi, che era andato sul fiume con un gruppo di coetanei. Per sfuggire al caldo si era tuffato con un amico, ma quest’ultimo era riuscito a salvarsi aggrappandosi alla barca di un pescatore, mentre il corpo del 16enne era stato trovato senza vita dopo due ore di ricerche. Diverso il caso del ragazzino di 12 anni, in difficoltà mentre era in acqua. Riportato a riva da alcuni bagnanti, non ce l’ha fatta. M.M.