Luigi Vecchio di Idea Blu gestirà l’impianto
Stradella, 1 luglio 2020 - Fame di piscine e di grest o centri estivi in Oltrepo, ma l’offerta rischia di essere nettamente inferiore alla domanda di utenza. Sabato riapre, dopo un forcing di lavoro di una decina di giorni, la piscina comunale di Stradella, uno degli impianti storici della provincia. Comune (proprietario della struttura) e Broni Stradella Pubblica Srl (gestore) sono riusciti nell’intento grazie all’accordo con Idea Blu di Pavia che già gestisce la piscina del Lido e quella di via Solferino nel capoluogo.
"Considerando che già sono pochi in Lombardia gli impianti sportivi – sottolinea Luigi Vecchio, contitolare di Idea Blu fondata nel 1988 – lasciare chiusa una piscina anche per una stagione spesso significa condannarla alla scomparsa". La piscina di Stradella aprirà nel totale rispetto delle norme emergenza Covid: 90 posti al massimo e prezzi bassi come lo scorso anno (ad esempio giornaliero a 6,5 euro nei feriali; 7,50 nei festivi) modulati anche per fasce orarie: "stiamo valutando anche eventi serali", fa sapere ancora Vecchio.
Se Stradella dopo la rinuncia del precedente gestore (Management Sport di Verona) trova una soluzione, non altrettanto si può dire, per ora, per Broni che, anzi, pare possa avere difficoltà anche per la gestione, al coperto, invernale. E non mancano le proteste di chi aveva pagato un abbonamento, per più mesi, lo scorso febbraio e oggi, come possibile rimborso, si è visto proporre un voucher per l’ingresso in una piscina situata al di fuori della provincia (a Castelsangiovanni). Fortissima la richiesta di posti per i centri estivi o grest riservati a bambini e adolescenti. Fra i pochi ad aver aperto sin da giugno, ci sono centro estivo e piscina in località Cardazzo di Bosnasco: "L’accesso alla piscina è contingentato, con circa una sessantina di persone per volta – fa sapere il sindaco Flavio Vercesi –. Il centro estivo ha oltre 70 iscritti e dispone anche di altre strutture".