Steward anti assembramenti in centro a Pavia
Pavia, 4 agosto 2020 - Movida anche in agosto: proseguono i controlli delle forze dell’ordine disposti dalla Prefettura. Se già la scorsa settimana il sindaco di Pavia aveva prorogato fino a ottobre le ordinanze anti-assembramenti e sugli orari di vendita dell’alcol, ieri mattina la riunione del Comitato provinciale ordine pubblico e sicurezza, presieduta dal prefetto Rosalba Scialla, ha confermato che i servizi di controllo delle forze dell’ordine per la movida proseguiranno anche ad agosto.
Le precedenti disposizioni, che dall’inizio di giugno avevano introdotto, dopo le prime risse di fine maggio appena terminato il lockdown, anche un presidio fisso per 3 notti a settimana (mercoledì, venerdì e sabato) con stazione mobile delle forze dell’ordine, erano infatti in scadenza a fine luglio, anche se in realtà la nottata tra sabato e domenica, anche se già agosto, era stata garantita in prosecuzione della programmazione settimanale. E proprio la presenza già sul posto delle pattuglie impegnate nei servizi specifici per contrastare la mala-movida ha fatto in modo che i carabinieri, con il supporto di un equipaggio anche della Finanza, riuscissero a identificare e denunciare i 9 ragazzi responsabili, a vario titolo, dei reati di rissa e danneggiamento. "L'intervento tempestivo dei carabinieri sabato notte - commenta il prefetto Scialla - ci conferma l’efficacia dei servizi di controllo predisposti, che proseguiranno anche in agosto, anche se con modalità diverse in base alle mutate esigenze".
Ridimensionata ad esempio la serata del mercoledì, che senza studenti universitari in città non ha registrato anche negli ultimi mesi grandi presenze tra le piazze e le vie del centro storico pavese, come invece il venerdì e soprattutto il sabato sera. In realtà di solito ad agosto la città si svuota, ma quest’anno sembra fare eccezione anche sotto questo aspetto. "Abbiamo rilevato che finora - conferma il prefetto di Pavia - le presenze in città non stanno affatto diminuendo e di conseguenza anche per le serate di ‘movida’ si conferma la necessità di proseguire con i servizi di controllo delle forze dell’ordine, almeno per i week-end".
Servizi modulati di settimana in settimana a seconda delle esigenze, ma confermati nell’impianto generale dell’attenzione alla prevenzione e repressione degli episodi violenti che negli ultimi mesi si sono purtroppo accompagnati spesso alla movida, con ben 11 (compresa l’ultima di sabato) tra risse ed aggressioni dalla fine di maggio. "Poi a settembre - anticipa il prefetto Scialla - dovremo ulteriormente rimodulare i servizi per quando torneranno in città gli studenti universitari".