I conigli sequestrati
Corteolona (Pavia), 23 ottobre 2022 - "Il giudice condanna gli allevatori, conigli salvi". L'associazione Centro Stalli ha reso nota la sentenza di condanna per gli allevatori di conigli a Corteolona, sviluppo giudiziario della vicenda emersa alla fine del 2020 con il sequestro dell'allevamento di conigli da carne.
"Con l'ausilio di un medico veterinario libero professionista - ricorda l'associazione nel comunicato - i carabinieri fecero scattare il sequestro preventivo, successivamente convalidato dal pm per detenzione non idonea. L'allevamento fu svuotato e tutti i conigli affidati all'associazione Centro Stalli - un riparo per gli animali salvati Odv, assistiti dall'avvocato Annalisa Gasparre del foro di Pavia, quando la sede era ancora a Suardi". Ora l'associazione ha lasciato la provincia di Pavia e si è trasferita a Buriasco (in provincia di Torino), dove dei 24 conigli salvati c'è ancora Calimero, un esemplare di razza California, mentre "alcuni sono deceduti - riferiscono sempre dall'associazione - e altri sono stati affidati a terze persone". "Questa sentenza - conclude la nota stampa dell'associazione Centro Stalli - crea un precedente molto importante; in Italia raramente viene riconosciuto il maltrattamento che questi animali subiscono all'interno degli allevamenti, dove molto spesso vivono detenuti in gabbie anguste, nello sporco e co patologie causate dall'incuria. La sentenza di oggi rappresenta una svolta per la tutela di questa piccole creature, considerate in Italia come terzo animale domestico dopo il cane e il gatto".