Coronavirus, a Lungavilla basta escursioni al market: "Solo uno alla volta"

Il sindaco Carla Beccaria detta le regole

Cristiano Bonavida, direttore del supermercato mostra il modulo

Cristiano Bonavida, direttore del supermercato mostra il modulo

Lungavilla (Milano), 24 marzo 2020 - Al supermercato solo una volta al giorno, meglio al massimo una o due volte alla settimana. Più che un invito, un provvedimento adottato a Lungavilla, in Oltrepo Pavese, per limitare l’afflusso di persone e conseguentemente assembramenti al Gulliver di Lungavilla. È lo stesso sindaco Carla Beccaria a renderlo noto e si tratta di un’iniziativa concordata con la direzione della catena market molto diffusa in Oltrepo e nell’Alessandrino. "C’è chi andava anche sei volte al giorno, in maniera sconsiderata". Da ieri gli accessi saranno certificati o meglio registrati su un modulo da compilare che è stato distribuito direttamente dal sindaco ed è, comunque, disponibile sia in municipio sia presso il punto vendita. E già c’è chi sollecita analoghe iniziative altrove.

A Stradella (8 market di media dimensione) e a Broni c’è chi si sforza a ricordare sui social, il divieto di spostarsi da un comune all’altro. Non è sempre facile saperlo e quindi farlo: ad esempio se un cliente di Stradella si reca all’Esselunga varca il confine comunale con Broni. Ma anche se uno di Broni va all’Esselunga percorrendo la ex statale via Emilia, per un tratto di circa 200 metri, supera il confine comunale ed entra in Stradella in quanto la corsia sud della strada è in questo comune e quella nord in quello di Broni. Più che il centimetro o metro, vale di più il senso civico che, in diverse occasioni, però si infrange sui controlli intensificati.