Alba Parietti
Pavia, 7 maggio 2020 - Il primo Vip a donare plasma iperimmune al servizio di immunoematologia trasfusionale del San Matteo di Pavia è stato Alessandro Politi, giornalista del noto programma televisivo “Le Iene“. Un esempio seguito anche da Alba Parietti.«Ho gli anticorpi igg neutralizzanti altissimi (150) – ha detto la showgirl – quindi dopo posso effettuare una donazione, naturalmente dopo essere stata sottoposta a tampone (risultato negativo). Mi sembra una cosa bellissima. Forse con il mio sangue potrò salvare dei malati di Codiv 19, come sta accadendo al Policlinico San Matteo con diversi pazienti e dove ho fatto analisi e dove donerò il sangue".
La showgirl ha raccontato d’aver "scoperto di essere stata sicuramente infettata dopo un mese e mezzo da un test sierologico fatto a pagamento in una clinica. Mi hanno detto che il test non era preciso, ho aspettato che il San Matteo iniziasse a fare i prelievi e ho chiesto di sottopormi; sapevo di essere immune e guarita". Alba Parietti ha intuito di essere stata infettata, perché aveva febbre, perdita di olfatto, gusto e tosse.
«Ho preso una Tachipirina - ha proseguito - ho pianto, ho avuto paura. Mi sono messa in isolamento volontario per quattordici giorni. Senza uscire mai dalla mia abitazione. Non avevo nessuna certezza di aver contratto il virus, ma mantenendo le distanze, utilizzando mascherine e guanti ogni volta che incontravo chi viveva con me e arieggiando la casa, la mia collaboratrice domestica non si è infettata. E’ risultata negativa al test sierologico che le ho pagato io".