Coronavirus, a Mortara medico in pensione da poco rimette il camice

Il dottor Schiantarelli aveva smesso a dicembre: adesso è tornato in corsia nei reparti rafforzati

Il dottor Camillo Schiantarelli

Il dottor Camillo Schiantarelli

Mortara (Pavia), 21 marzo 2020 - Ha fatto appena in tempo ad assaporare il piacere della pensione che ha deciso di rimettersi il camice. E stavolta a fianco coloro che stanno combattendo il Coronavirus. C’è anche l’ex-primario del reparto di Medicina interna dell’ospedale di Mortara tra il personale entrato in servizio per rinforzare i reparti: 5 medici e 11 infermieri che hanno risposto gli avvisi pubblici di reclutamento volontario. Il dottor Camillo Schiantarelli , 70 anni, aveva salutato tutti il 1° dicembre, almeno nel suo ruolo ufficiale, perché in realtà aveva continuato a prestare servizio gratuito nell’ospedale per tre giorni alla settimana. Ma dopo nemmeno tre mesi è tornato in campo: al momento ha un contratto di lavoro autonomo per 38 ore settimanali per tre mesi.

"Il momento che stiamo attraversando è estremamente difficile – sono le sue parole –. Per questo ho deciso di mettermi a disposizionea". Con lui sono entrati in servizio il dottor Francesco Bordo, 57 anni, genovese, assegnato al Dea Oltrepo e il dottor Giacomo Fraternale, 32 anni, di Perugia, al Pronto soccorso di Voghera. Al reparto di Pneumologia di Mortara invece: la dottoressa Donatella Pozzoli, 46 anni di Sant’Alessio e il dottor Claudio Valizia, 32 anni, di Stradella, destinato all’Area Medica. Rinnovati anche i contratti dei "gettonisti" del Pronto soccorso, passati da 11 a 12. A Vigevano la Cri continua nel suo impegno di portare a casa di quanti ne fanno richiesta spesa e medicinali, a titolo gratuito. "Gestiamo una settantina di richieste a settimana – spiegano dalla sede –. Per avere il servizio prenotarsi allo 0381-75798 tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18".