Tre parti civili ammesse dal Gup di Pavia Guglielmo Leo nell’ambito dell’udienza preliminare per il caso Concorsopoli, per i presunti condizionamenti per due concorsi pubblici del 2019 in Asm Vendita e Servizi a Voghera. Le accuse coinvolgono l’ex presidente Monica Sissinio, la ex vice Laura Anselmi, Michele Chiappa che era stato assunto come direttore operativo e la componente della commissione valutatrice Daniela Quaini. I concorsi al centro dell’inchiesta riguardavano l’assunzione in Asm Vendita e Servizi di 13 impiegati e del responsabile operativo. Parti civili costituite Asm Vendita e Servizi, la holding Asm Voghera Spa ed E.G., che aveva partecipato al concorso non vincendolo e che, secondo le accuse, sarebbe stata sfavorita in quanto oggetto di antipatie. Il difensore di Sissinio, Anselmi e Chiappa, l’avvocato Luca Angeleri, ha depositato una memoria per l’eventuale inammissibilità delle richieste di costituzione, sottolineando tra gli altri aspetti che i concorsi non erano stati invalidati. Il Gup ha ammesso le costituzioni e ha rinviato al 9 marzo per la discussione e la conclusione dell’udienza preliminare. Secondo le accuse, Sissinio e Anselmi avrebbero fatto pressioni per favorire due candidati al concorso per i 13 impiegati in quanto si trattava di persone vicine a due esponenti politici oltrepadani. Per uno dei candidati sarebbe stata fatta anche un’assunzione diretta ad hoc. Invece, il bando per il direttore operativo sarebbe stato costruito in modo da favorire Chiappa. N.P