Ceranova, incidente tra due auto: muore il papà, bimba gravissima

Per la piccola, 4 anni, corsa in elicottero al Niguarda

Incidente a Ceranova

Incidente a Ceranova

Ceranova (Pavia), 19 febbraio 2019 – Lui è stato estratto ormai privo di vita dai rottami contorti della sua Bmw 320. La figlioletta, che evidentemente non era regolarmente legata su un apposito seggiolino, nella paurosa carambola dell’auto, che si è ribaltata nel campo a lato della strada, è stata sbalzata fuori dall’abitacolo. La bimba, di soli 4 anni, è stata portata con l’elisoccorso all’ospedale Niguarda di Milano, dove è stata ricoverata, con prognosi riservata. Fino a ieri sera le sue condizioni sono poi rimaste stazionarie, sempre gravissime, senza che i medici potessero ancora escludere il pericolo di vita. Il tragico incidente stradale è successo poco prima della mezzanotte di domenica, nel territorio comunale di Ceranova, sulla Sp2, dopo una semicurva non lontana dalla rotatoria che porta in paese.

Oltre ai soccorsi sanitari, sul posto sono intervenuti i carabinieri, della Compagnia di Pavia, per i rilievi dell’incidente. Gli accertamenti sono ufficialmente ancora in corso, ma da una prima ricostruzione sembrerebbe che propriola Bmw 320, che forse viaggiava a velocità sostenuta, abbia invaso l’altra corsia, andando a schiantarsi contro la Mercedes che in quel momento è arrivata dal senso di marcia opposto. Un frontale molto violento, per il quale però i sistemi di sicurezza passiva negli abitacoli delle due berline avrebbero anche potuto risultare efficaci, almeno senza la successiva uscita di strada e il ribaltamento nei campi della Bmw. Anche l’altra auto è uscita di strada, ma s’è fermata subito al di là del dislivello tra la Provinciale e i campi.

L'automobilistaballa guida della Mercedes, un 32enne di nazionalità albanese, residente a Pavia, è stato pure trasportato in ambulanza al Policlinico SanMatteo: ha riportato una serie di contusioni, ma nessun trauma poi così grave. LuisMiguel Zorrilla Calderon, 26enne di nazionalità dominicana, residente a Milano, è invece morto sul colpo. Vedendo quel che resta della sua Bmw, andata completamente distrutta, in particolare proprio nella parte anteriore sinistra (lato conducente), non è difficile immaginare che i traumi riportati dall’automobilista non fossero compatibili con la sua sopravvivenza. I vigili del fuoco lo hanno estratto dalle contorte lamiere ormai privo di vita. La figlia, di 4 anni, che viaggiava con lui sulla Bmw, è stata sbalzata all’esterno dell’abitacolo, lanciata come un proiettile a decine di metri di distanza. Le sue condizioni sono risultate subito gravissime ed è stato disposto il trasporto d’urgenza con l’elicottero. Se fosse stata trasportata regolarmente assicurata sul seggiolino obbligatorio, almeno non sarebbe stata sbalzata.