
Castelnovetto (Pavia), 4 settembre 2023 - Un grande spavento, per l'incontro ravvicinato con il ladro in camera da letto. E poi la rabbia mista a dolore, per il cimelio di famiglia rubato. Una donna di 82 anni, vedova, ha denunciato ieri, domenica 3 settembre, alla Stazione dei carabinieri di Candia Lomellina, il furto subìto nella nottata precedente, nella sua abitazione in via della Piazza a Castelnovetto.
Erano circa le 2 di notte quando l'anziana s'è svegliata di soprassalto per dei rumori e appena aperti gli occhi s'è resa conto che c'era un ladro nella sua camera da letto, che si aggirava con una torcia. Si è messa a urlare con tutta la forza che ha trovato e il ladro, quando s'è visto scoperto, temendo che le urla della donna potessero allertare dei vicini, non ha tentato di zittirla né l'ha minacciata, senza rischiare di tramutare il furto in rapina, ma si è per fortuna limitato a fuggire il più velocemente possibile, riuscendo così a far perdere le proprie tracce. Anche perché comunque il furto lo aveva già messo a segno, fuggendo con un bottino di valore anche economico, senza contare però quello affettivo per la vittima.
L'ignoto malvivente ha infatti portato via alla vedova una medaglia d'oro ereditata da famigliari reduci della seconda guerra mondiale. Un bottino che peraltro potrebbe essere difficile da smerciare illegalmente, ben più di gioielli, e può solo essere ricettato per il mero valore dell'oro. L'unico aspetto positivo è che la vittima del furto è comunque rimasta incolume dall'incursione notturna del malvivente in casa sua, scelta forse come obiettivo perché priva di sistemi di allarme o videosorveglianza.