Carcere Piccolini, "il personale è stremato, servono rinforzi"

Vigevano, il sindacato: da gennaio 450 giorni di assenza per malattia pari a quattro agenti all’anno

"Ogni giorno che passa il personale è sempre più stremato; la carenza di organico, soprattutto tra i ruoli intermedi, è diventata insostenibile". A denunciare la situazione in cui versa il carcere vigevanese dei Piccolini è il segretario regionale aggiunto dell’Unione Sindacati Polizia Penitenziaria, Michele De Nunzio. "Proprio in questi giorni ho lanciato un appello al provveditore regionale perché siano modificati i criteri di assegnazione del personale, specie i neo-agenti, destinati a Vigevano". Nella struttura lomellina, da gennaio e solo per aggressioni ed eventi critici, si sono generati 450 giorni di assenza per malattia. In altre parole è come se mancassero 4 agenti all’anno. "Anche la situazione dei dirigenti non è buona – continua De Nunzio – di 3 funzionari previsti ne è presente solo uno e anche il direttore è part-time avendo la responsabilità anche di un’altra struttura". "Quella di Vigevano è una delle realtà più difficili del territorio – aggiunge Gian Luigi Madonia, segretario regionale dell’Uspp –. In pochi mesi si sono registrati decine di fatti eclatanti legati alla gestione dei detenuti. Se fino ad oggi non è accaduto nulla di irreparabile è solo grazie alla professionalità del personale. E che le cose vadano male è testimoniato dal crescente numero di richieste di trasferimento. E’ fondamentale che la politica si attivi". U.Z.