Canale Villoresi e Naviglio declassati a rigagnoli

Il Consorzio Est Ticino è corso ai ripari dopo che la portata del Ticino si è dimezzata

Migration

Un ulteriore dimezzamento delle erogazioni nei canali. Il Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi ha comunicato ieri lo stop alla turnazione Villoresi-Naviglio, conseguenza della drastica riduzione decisa mercoledì dal Consorzio del Ticino da 114 a 60 metri cubi al secondo, di cui 14 per il Deflusso minimo vitale (Dmv) del fiume Ticino, solo 6 per il canale Villoresi (su 55 di competenza) e solo 14,5 per il Naviglio Grande (su 64 di competenza). Per rendersi conto dell’esiguità di tali dati, oltre al raffronto con i metri cubi al secondo di competenza, basti ricordare che lo scorso 13 giugno, già in piena emergenza idrica, la prima riduzione del 50% delle utenze aveva portato le derivazioni a 35 mcs verso il Villoresi e a 24,5 verso il Naviglio Grande.

La riduzione dall’inizio di luglio, con il 50% delle portate calcolate per 15 giorni. "Prosegue purtroppo l’emergenza idrica - commenta il presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi, Alessandro Folli - con il trascorrere delle settimane la situazione non accenna a migliorare".

Stefano Zanette