Vigevano, 20 settembre 2019 - Trascorrere una notte in una delle zone più suggestive del Parco del Ticino, la lanca dell'Ayala, dormendo nelle "tree tenta", tende sospese tra gli alberi ad un metro e mezzo da terra. Nasce a Vigevano un nuovo di fare turismo assolutamente ecosostenibile. L'iniziative, di privati, ha trovato l'appoggio di Comune e Parco del Ticino che diventa così il primo parco nazionale ad aprire ai visitatori. Il Nido del Parco, così si chiama il "villaggio sospeso" apre una nuova strada: fare turismo naturalistico, non lasciando traccia del proprio passaggio.
La fase di sperimentazione, tra luglio e agosto, ha dato risultati eccellenti superati da quelli di settembre, con 78 ospiti , tra i quali 22 bambini nelle 32 tende occupate. Le "tree tenta" sono realizzate da una azienda inglese impegnata nel perseguire una forma di turismo il più possibile eco-compatibile. L'attività del Nido del Parco è prevista nel periodo compreso tra maggio e ottobre; allo studio numerosi novità per il prossimo anno, con il miglioramento dei servizi, realizzati con materiali eco-compatibili e l'arricchimento del programma di proposte per un turismo davvero ad "impatto zero".