Gli investigatori in riva al fiume
Pavia, 19 novembre 2018 - Era scomparda a Vigevano lo scorso 6 novembre, cercata a lungo nella zona del Ticino, dopo che la sua auto era stata ritrovata non lontano dalla lanca dell’Ayala e, lungo una strada sterrata, era stata rinvenuta la sua borsetta. Eppure, niente.
Ma il corpo ritrovato ieri sulle sponde del Ticino, al Lido di Pavia, sembrerebbe proprio essere quello di una commessa di 44 anni scomparsa senza lasciare alcuna traccia. Per il riconoscimento ufficiale si dovrà attendere ancora qualche ora, ma già sarebbero stati trovati dei riscontri sulla base dell’abbigliamento. Per capire le cause del decesso ci si dovrà affidare all’autopsia. Ad un primo esame sul corpo non sembrano esserci segni riconducibili a una morte violenta o ad amputazioni volontarie.
Pur con gli accertamentiI ancora in corso, i carabinieri sembrerebbero escludere responsabilità di altre persone, per una morte dovuta con tutta probabilità ad annegamento. Il corpo è stato trovato ieri in località Canarazzo, sulle rive del Ticino, ora a distanza dall’acqua, ma dove il fiume era arrivato con la piena che aveva raggiunto il picco tra mercoledì 7 e giovedì 8 novembre.