Caccia a sinergie per rilanciare la Lanca dell’Ayala

Il Comune avvia un dialogo con il Parco del Ticino "Troveremo le modalità migliori"

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È uno dei punti più suggestivi dell’intero corso del Ticino, particolarmente amato dai “tisinatt“, i veri appassionati del fiume, nonché sede di quella che, con i suoi 200 posti-barca, è la darsena più grande di tutta l’asta del Fiume Azzurro. Ora il Comune ha deciso di scendere in campo per trovare le giuste collaborazioni con l’intento di dare un futuro a questa superficie che è anche meta delle gite didattiche delle scolaresche. Il primo interlocutore, ovviamente, è stato il Parco del Ticino con il quale ci sono già stati contatti ed un incontro finalizzato alla definizione delle opportune strategie per ottenere il risultato. "Il Parco ha sempre offerto un importante contributo per mantenere fruibile, e dunque viva, l’Ayala – commenta il primo cittadino vigevanese, Andrea Ceffa –. Abbiamo avviato un confronto che coinvolgerà i tecnici del due enti e che avrà come fine quello di individuare le modalità migliori per continuare a fare vivere un’area di straordinaria importanza non solo per la città di Vigevano". La necessità di un progetto ampio di riqualificazione è stata ribadita anche dalla presidente del Parco, Cristina Chiappa che ha sottolineato come "siamo stati sempre presenti nella gestione della darsena, ma per garantirle un futuro è necessario un progetto di riqualificazione che interessi tutta l’area".

Secondo Comune di Vigevano e Parco del Ticino ci sono i presupposti migliori per arrivare ad una soluzione soddisfacente, che preveda una gestione condivisa dell’area così importante come polo di aggregazione sociale, ma anche di educazione ambientale dei ragazzi delle scuole. In questo modo, infine, si tornerà a valorizzare in modo concreto l’asta di uno dei fiumi più ricchi di biodiversità come è il Ticino. Umberto Zanichelli