Pavia, pronti i bus per gli ospedali

Due linee, molto attese, verso viale Golgi e il Dea

Più semplice raggiungere il polo sanitario

Più semplice raggiungere il polo sanitario

Pavia, 18 gennaio 2019 - Il polo  sanitario da lunedì sarà più vicino alla città. Partiranno, infatti, due linee di autobus, una rinnovata e una del tutto nuova, pensate per venire incontro alle esigenze dell’utenza che deve raggiungere viale Golgi e il Dea. "Ascoltando la città - ha detto l’assessore alla mobilità Giuliano Ruffinazzi - ci siamo accorti che da un servizio che funziona come quello del 3Centro, rimaneva escluso il collegamento con la cittadella sanitaria e l’Ats. In accordo con l’Agenzia per il trasporto pubblico e Autoguidovie allora abbiamo deciso di proporre una soluzione che pensiamo possa essere apprezzata".

La linea 9 che collegava il parcheggio di strada Campeggi con il Dea e le cliniche ancora in attività all’interno del San Matteo quindi non si fermerà al perimetro del Policlinico. Oltre alle fermate già esistenti, ne sarà istituita una nuova nella piazza appena dietro il vecchio ingresso principale del San Matteo e poi il bus di piccole dimensioni uscirà per connettersi con le linee 3 e 7 fino al capolinea di viale Taramelli. "È un percorso più razionale - ha aggiunto Ruffinazzi - perché la 9 serviva chi arrivava al Policlinico in auto e non chi prendeva il bus". Almeno fino a quando non cambierà la viabilità dell’area, i mezzi passeranno ogni 18 minuti e raggiungeranno il parcheggio di strada Campeggi soltanto dalle 19. Inoltre, in via sperimentale sarà introdotta una nuova linea, la 8 che da piazza Emanuele Filiberto, dove arrivano tutti i bus urbani, porterà in viale Brambilla transitando davanti al Policlinico.

"Viale Brambilla è cambiato molto negli ultimi anni - ha detto ancora l’assessore alla mobilità - ora si trovano diverse attività e anche una scuola. Abbiamo pensato avesse bisogno di un collegamento veloce con il centro". Anche in questo caso i mezzi usati saranno quelli di piccole dimensioni che passeranno ogni mezz’ora. "Ma siamo pronti a rivedere la frequenza e il tipo di mezzi perché la viabilità ci consentirebbe l’utilizzo anche dei bus più grandi - ha aggiunto Gabriele Mariani di Autoguidovie - se la 8 avrà successo come il 3Centro che ha dati di carico non paragonabili a quelli delle altre linee.

Il servizio al momento è ancora sperimentale e in parte pagato con fondi del Comune, mentre 3Centro e Morpheus da ieri sono diventate a tutti gli effetti delle nuove linee urbane inserite nel contratto di servizio del trasporto pubblico locale.