Broni-Bressana, binari chiusi 4 mesi: disagi in vista

La linea Fs snodo nei collegamenti su rotaia verso Pavia e Milano sarà off-limits per lavori

La linea Fs Broni-Bressana chiude per lavori

La linea Fs Broni-Bressana chiude per lavori

Borni, 16 febbraio 2020 -  "Complimenti per il coordinamento": il commento, unico (complice forse anche il weekend) a livello istituzionale, è della consigliera comunale di minoranza, a Broni, Giusy Vinzoni. Il mancato coordinamento a cui allude, dipende dal fatto che, come conferma la Regione Lombardia, dopo un’interrogazione del consigliere Cinque Stelle, Simone Verni, dal 1 giugno fino al 30 settembre, la linea Fs Broni-Bressana Bottarone, cordone ombelicale nei collegamenti pendolari su rotaia verso Pavia e Milano, sarà totalmente chiusa per lavori. 

Il cantiere riguarderà il rinnovo completo dei binari della piattaforma ferroviaria. Interventi utili considerando il frequente numero di guasti che provocano ritardi e soppressioni sulla storica linea Depretis. Il guaio è che concide, come periodo, con i lavori di consolidamento strutturale sul ponte della Becca che scatteranno da marzo e dureranno fino a gennaio 2021 e che, obbligando al senso unico alternato 24 ore su 24, provocheranno code e rallentamenti. Per tutta l’estate, insomma, viaggiare dall’Oltrepo orientale verso Pavia o Milano sarà un’autentica impresa: come minimo dai 30 ai 40 minuti in più come tempi di percorrenza. Il consigliere regionale Verni evidenzia che tutto questo è stato deciso senza consultare o informare né sindaci né comitati pendolari. Sulla linea ferroviaria la competenza è di Rfi, per il ponte, invece, i lavori sono appaltati dalla provincia.

E fra enti diversi, quindi, non c’è stato alcun contatto o coordinamento. Non ancora chiaro se, al posto dei treni, ci saranno bus sostitutivi condannati a code e rallentamenti. Pesanti le ripercussioni non solo sui collegamenti pendolari e commerciali, bensì anche per il turismo. La situazione del ponte della Becca già influisce negativamente sull’attrattività del territorio. Non a caso, due mesi or sono, nel corso di un convegno promosso dalla Fondazione Gal Oltrepo era stato più volte evidenziato come, ad esempio, grazie ai Frecciarossa sia possibile in 40 minuti arrivare da Milano a Torino per trascorrervi la serata e poi rientrare a casa prima di mezzanotte. Oggi come oggi i tempi di percorrenza in treno da Milano a Stradella, ritardi a parte, richiedono dai 60 ai 70 minuti per 70 chilometri. In auto, in alcune fasce orarie, domenica sera incluso, anche 90 minuti per 60 chilometri di strade, spesso dissestate.