Prende a pugni la compagna e la manda in ospedale: arrestato dai carabinieri

Certosa di Pavia: Lo stesso 43enne era già stato arrestato a giugno per un analogo episodio violento

Controlli dei carabinieri (Torres)

Controlli dei carabinieri (Torres)

Certosa di Pavia (Pavia), 2 dicembre 2020 - Ha preso a schiaffi e pugni al volto la compagna, 30enne, rompendole lo zigomo, per 30 giorni di prognosi. Un 43enne formalmente residente a Rozzano, è stato arrestato in flagranza per i reati di lesioni personali e maltrattamenti in famiglia, trattenuto dai carabinieri in camera di sicurezza in attesa dell'udienza di convalida, con eventuale giudizio per direttissima, in programma già oggi. A lanciare l'allarme, nella tarda serata di ieri, sono stati i genitori della giovane donna, arrivati presso la sua abitazione a Certosa di Pavia, preoccupati per le urla della lite. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei militari della Stazione di Casorate Primo, già impegnati in un servizio di controllo del territorio nella zona, arrivati prima che il 43enne si allontanasse. La 30enne nel frattempo è stata portata in ospedale, dov'è stata medicata per le contusioni multiple riportate. Nella disponibilità del 43enne è stata anche trovata e sequestrata una bomboletta di spray urticante, di dimensioni superiori a quelle consentite. Lo stesso 43enne era già stato arrestato, sempre dai carabinieri, lo scorso 18 giugno, per un analogo episodio violento, a Borgarello, sempre ai danni della 30enne e, in quell'occasione, anche di un altro uomo, 63enne, colpito per la relazione intrattenuta con la donna, poi interrotta.