Bereguardo, l'Sos del Comitato: "Il ponte di barche sta per collassare "

Ticino 2000 sollecita un intervento per la struttura danneggiata

Il ponte di barche a Bereguardo

Il ponte di barche a Bereguardo

Bereguardo - "Si deve intervenire subito, non si può perdere altro tempo: il ponte sta per collassare". È un autentico Sos quello del Comitato civico Ticino 2000. Da sempre attento allo stato di salute del ponte di barche che collega il Pavese con la Lomellina, Carlo Maiocchi che del comitato è il portavoce alla fine di aprile ha inviato una mail alla Provincia chiedendo un intervento per l’assito danneggiato.

"È passata una ventina di giorni senza alcun intervento da parte vostra – ha sottolineato Maiocchi in una comunicazione inviata a piazza Italia – e ora la struttura è fortemente ammalorata tanto che in un tratto è stato istituito il senso unico alternato". Assi divelte e buchi nell’impalcato: una campata non è più percorribile. E non si può intervenire tempestivamente perché il materiale è bloccato dalla guerra in Ucraina. "La Provincia ha garantito che appena il materiale arriverà, interverranno e metteranno lamiere in acciaio zigrinato per passare. Spero lo facciano al più presto".

Da tempo il Comitato critica i lavori di sistemazione effettuati sull’impalcato, dove alcune assi sono già state sostituite. "Ma con assi spesse 4 centimetri – insiste Maiocchi – Praticamente è stato messo un parquet che sta benissimo in casa, non sull’impalcato di un ponte. Spero che a breve ne vengano collocate altre almeno di 8 centimetri e che si possa pensare al prossimo attraversamento". Per il ponte di barche, infatti, sono stati stanziati un milione e 300mila euro, ma i progetti che da un concorso d’idee avrebbero dovuto arrivare l’anno scorso, stanno arrivando adesso. "Speriamo di vederli e di parlare dell’utilizzo del capanno per ospitare Protezione civile, noleggio di biciclette e, nei weekend, un’ambulanza. Avevo un accordo verbale con tutti i responsabili degli enti interessati, ma è passato talmente tanto tempo che i vertici sono cambiati. A cominciare dal presidente della Provincia Giovanni Palli, che invito a vedere in che condizioni si trova il ponte".