Il prefetto spegne l'autovelox di Belgioioso

Arriva l'ordine di stoppare l'apparecchio incubo degli automobilisti

Il prefetto Attilio Visconti

Il prefetto Attilio Visconti

Belgioioso (Pavia), 21 giugno 2018 - Il limite di velocità di 50 chilometri orari in uscita dal centro abitato è inutile. Lo sostiene da tempo Adiconsum, che a febbraio ha deciso di rivolgersi al prefetto Attilio Visconti e al presidente della Provincia Vittorio Poma per chiedere se non la rimozione almeno un innalzamento del limite di velocità dai 50 ai 70 chilometri orari.

Un limite nel quale sono incappati molti automobilisti che si sono visti arrivare una multa e togliere dei punti sulla patente, tanto che ormai c’è chi preferisce affrontare percorsi alternativi pur di non incorrere in una sanzione. Il prefetto, in accordo con il Comune e la Provincia, ha deciso di spegnere l’apparecchiatura per il controllo della velocità. "Comune e Provincia - ha fatto sapere la prefettura - avevano previsto lo spegnimento dell’autovelox per la corsia sulla direttrice Cremona-Pavia entro il 30 giugno. La comunicazione di Adiconsum ha accelerato l’iter.

Dal primo giugno l’apparecchiatura di controllo funziona unicamente per i veicoli in ingresso al centro abitato sulla direttrice Pavia-Cremona, mentre è stata disattiva per i veicoli in uscita dalla città". "Siamo soddisfatti della decisione presa - ha commentato Lorenzo Galbiati, presidente di Adiconsum Pavia-Lodi -. Abbiamo presentato un esposto dietro la spinta di più di 50 segnalazioni di autisti inviperiti nei primi mesi dell’anno. Se, infatti, l’autovelox che si trova all’ingresso del centro abitato viene accettato, i 50 chilometri orari imposti dove non esiste alcun fabbricato sono ritenuti inopportuni. La sensazione diffusa tra i cittadini è che si tratti di una vera e propria “gabella medievale”". "Come Adiconsum consigliamo in ogni caso, fino al 30 giugno di rispettare ancora il limite dei 50 chilometri orari in uscita da Belgioioso verso Pavia". Spostandosi da Belgioioso all’altra parte della provincia, il prefetto ha pure incontrato il sindaco di Zinasco Massimo Nascimbene per discutere della petizione sottoscritta da 200 persone nella quale si chiede di limitare il passaggio dei camion dalla frazione di Zinasco Nuovo. Durante il confronto, è stato deciso di intensificare i controlli delle forze dell’ordine sulla strada provinciale in modo da far rispettare i limiti di velocità. Il sindaco sostituirà la segnaletica orizzontale e l’amministrazione provinciale valuterà la possibilità di sostituire la pavimentazione esistente con una fonoassorbente.