Pavia, botte ai figli per brutti voti a scuola: denunciati i genitori

In alcuni casi sarebbero stati anche picchiati con il manico di una scopa o frustati con dei cavi

Botte ai figli

Botte ai figli

Pavia, 16 febbraio 2020 - Due genitori sono denunciati con l'accusa di lesioni nei confronti dei due figli che avrebbero ripetutamente picchiato per il loro cattivo rendimento a scuola.  

Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti i due bambini, un maschio di 13 e una femmina di 8 anni, dovevano spesso subire dure punizioni dei genitori per i brutti voti riportati a scuola e in alcuni casi sarebbero stati anche picchiati con il manico di una scopa o frustati con dei cavi. A raccontare i fatti ai suoi insegnanti è stato il primogenito, il ragazzino 13enne, che si è presentato a scuola con alcuni lividi e ha trovato il coraggio di parlarne. A patire le stesse punizioni sarebbe stata anche la sorellina. Ora i due minorenni sono in carico al Comune di Pavia e sono stati affidati a una comunità, in attesa che si chiarisca la vicenda. I genitori, un 46enne e una 36enne di origine straniera, respingono le accuse, ammettendo di aver dato ai figli solo "qualche scappellotto" ma di non averli mai maltrattati.