"Dimmi che bus ti serve...", Autoguidovie: ristrutturiamo il servizio a misura di studente

Le vacanze scolastiche sono appena cominciate, ma Autoguidovie sta pensando già alla prima campanella del prossimo anno

La società si rivolge alle famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole della provincia per trovare le soluzioni più comode e funzionali rispetto agli orari

La società si rivolge alle famiglie dei ragazzi che frequentano le scuole della provincia per trovare le soluzioni più comode e funzionali rispetto agli orari

Pavia, 12 luglio 2018 - Le vacanze scolastiche sono appena cominciate, ma Autoguidovie sta pensando già alla prima campanella del prossimo anno. Intende riorganizzare il servizio per il mese di settembre e chiede la collaborazione dei dirigenti scolastici e degli studenti in modo da calibrare il servizio sulla base degli orari e della provenienza dei ragazzi. Lo fa attraverso una lettera indirizzata ai ragazzi e alle loro famiglie: «Come ogni anno – ha scritto la società che effettua il servizio di trasporto pubblico locale su scala provinciale – in occasione dell’inizio delle scuole nel mese di settembre Autoguidovie riorganizza il suo servizio. L’obiettivo principale della nostra azienda è quello di poter sposare al meglio le esigenze dei nostri clienti e in particolare dei ragazzi che si recano a scuola. Si tratta di un messaggio di fondamentale importanza per noi». Alle famiglie è stata quindi inviata una lettera che comunica come poter usufruire dei servizi di Autoguidovie e come poter essere sempre informati sulle linee e sui percorsi. Ma non basta.

«In questa fase – hanno aggiunto dall’azienda di trasporto pubblico locale – per far sì che questa nostra comunicazione risulti efficace abbiamo bisogno del vostro supporto come istituto scolastico». Su richiesta di Autoguidovie di conseguenza, la lettera verrà anche pubblicata sul sito internet delle scuole, esposta in bacheca e una copia sarà distribuita alle famiglie all’inizio delle lezioni. «Se fossero già a vostra disposizione – hanno proseguito dall’azienda –, ci servirebbero i vostri orari scolastici e i nomi degli studenti iscritti per Comune di residenza». L'obiettivo quindi è rivedere il servizio in modo che possa rispondere ai bisogni dei ragazzi che devono raggiungere gli istituti superiori magari da fuori Pavia e poi farvi ritorno una volta terminate le lezioni senza rimanere troppo in attesa di un pullman. L’utenza scolastica infatti rappresenta una parte preponderante dei fruitori del servizio trasporti e in aprile, quando Autoguidovie era subentrata, si erano verificati alcuni problemi perché il servizio di trasporto scolastico in alcune località il sabato era sospeso anche se i ragazzi dovevano andare a scuola.