Arte, yoga, musica e letture: allo Cnao un ciclo di incontri per aiutare pazienti e familiari

Momenti di confronto, svago, creatività e divertimento per i pazienti e i loro cari. Il Cnao, Centro nazionale di adroterapia oncologica, lancia “Usiamo il cuore“, un programma ricco di incontri gratuiti, dedicati ai malati oncologici, ai loro familiari e accompagnatori, che prevede corsi di arte creativa, yoga tenuti da Cristina Demicheli, fotografia, oltre a esibizioni musicali e letture. L’iniziativa si articolerà tra maggio, giugno e luglio in oltre 80 incontri nella sede del Cnao a Pavia. Oltre agli incontri con ex pazienti del Centro, che racconteranno il loro percorso di vita e di cura, sono previsti esibizioni musicali, con la corale Belcanto di Pavia, umoristiche, col trio comico degli Autogol, insieme a corsi di arte-terapia con Paola Aversa, cucina, fotografia, lavoro a maglia di Elisabetta Bernuzzi, oltre a corsi base di primo soccorso con i volontari di “Pavia nel cuore“. "Al Cnao usiamo il cuore, quello degli atomi, per trattare tumori complessi e il nostro per curare con dedizione, umanità ed empatia i nostri pazienti – spiega Ester Orlandi, responsabile del dipartimento clinico del Cnao –. Il progetto “Usiamo il cuore“ è stato pensato per coinvolgere i nostri pazienti e i loro familiari in un’esperienza significativa e costruttiva che possa incidere positivamente sul loro benessere psico-fisico. L’obiettivo è contribuire alla creazione di un percorso di cura che sia ancora più vicino ai bisogni dei pazienti e che introduca elementi importanti dal punto di vista umano, come l’ascolto, la condivisione di esperienze e l’attenzione all’arte e alla bellezza".

Il primo degli oltre 80 incontri previsti, si terrà il 2 maggio e si intitola “Giocare con la materia“. Vedrà la partecipazione di Alima Pietroselli, giovane artista pavese che coinvolgerà i partecipanti in un corso di arte creativa con stucco, lampade, libri e fili di cotone. Poi tra gli altri appuntamenti Fabiana De Vita, paziente del Cnao spiegherà come affrontare con serenità il dispositivo utilizzato nelle sedute di adroterapia per immobilizzare il paziente. Quindi è prevista una selezione di brani musicali tratti da operette e la presentazione di un volume di poesie sul viaggio scritte da Barbarah Guglielmana, medico al pronto soccorso del San Matteo. M.M.