Morti nella vasca ad Arena Po: al momento nessun indagato

Aperto fascicolo con l'ipotesi di omicidio colposo plurimo. Il giorno dei funerali sarà lutto cittadino

Incidente sul lavoro ad Arena Po

pavia- foto torres

Arena Po (Pavia), 13 settembre 2019 -  Non ci sono, al momento, indagati nell'inchiesta della Procura di Pavia per l'incidente sul lavoro avvenuto ieri in un'azienda agricola di Arena Po che ha causato 4 morti, i due titolari e due dipendenti. Il pubblico ministero Antonio Cristillo ha aperto un fascicolo con l'ipotesi di omicidio colposo plurimo. 

Saranno quindi nominati i consulenti per stabilire il grado di tossicità sprigionato dai fertilizzanti presenti nella vasca di compostaggio nella quale i 4 sono morti. I due proprietari dell'azienda (due fratelli) e i loro dipendenti stavano lavorando vicino alla vasca (di  fianco a una delle stalle dell'allevamento di bovini) per caricare il letame su un'autobotte. Qualcosa non ha funzionato: forse si è inceppato l'impianto per l'aspirazione. Uno dei quattro si è calato nella vasca e si è sentito male; a quel punto gli altri tre hanno cercato di salvarlo, ma sono tutti caduti. Inutile è stato anche il disperato tentativo della madre dei due fratelli di salvare i figli e i due dipendenti, calando una corda nella vasca.

Sarà lutto cittadino ad Arena Po nel giorno dei funerali. Ad anticiparlo è stato Alessandro Belforti, il sindaco del paese in provincia di Pavia. Oggi i familiari della vittime hanno ricevuto ad Arena Po la visita del console dell'India arrivato da Milano. Accanto a loro si sono stretti i parenti giunti da altre province della Lombardia, in particolare da Brescia e Cremona. Le salme sono state trasferite all'istituto di Medicina Legale dell'Università di Pavia dove saranno effettuate le autopsie (non prima di lunedì). Poi sarà fissata la data dei funerali.