Pavia, porta in negozio un Apple Watch rubato: denunciata per ricettazione

Intervento della polizia, chiamata dal commesso, all'Apple Store di corso Mazzini

Apple Watch (Ansa)

Apple Watch (Ansa)

Pavia, 8 dicembre 2019 - Si è presentata in negozio chiedendo di acquistare un caricabatterie per il suo Apple Watch, che le dava dei problemi. Per verificarne il funzionamento, il dispositivo è stato messo in carica per prova, ma in effetti non si ricaricava correttamente. Esaminandolo con attenzione, l'addetto del negozio s'è reso conto che non si trattava di un normale apparecchio, ma era invece privo di alcune componenti perché destinato non alla vendita ma solo all'esposizione nei negozi. E non poteva dunque che essere stato rubato.

Sul posto è stata chiamata la polizia, intervenuta nell'Apple Store del centralissimo corso Mazzini a Pavia. La donna è stata identificata dagli agenti della Volante: si tratta di una 32enne domiciliata a Pavia, con svariati precedenti per reati contro il patrimonio. Ha provato a giustificarsi riferendo di aver avuto quell'Apple Watch da un amico di Milano, ma è stata comunque denunciata, in stato di libertà, per il reato di ricettazione. Peraltro nello stesso negozio pavese era stato rubato, lo scorso mese di luglio, proprio un Apple Watch in esposizione, anche se il furto non era stato neppure denunciato, perché non si trattava comunque di un dispositivo funzionante e utilizzabile. Non è ancora stato accertato se quello trovato in possesso della donna è proprio lo stesso rubato nel negozio pavese, oppure se proviene da un altro furto e i due episodi non sono collegati. La 32enne infatti non è stata accusata del furto, ma della ricettazione.