Alle stelle i costi per gas e alimenti “Casa del giovane” a caccia di aiuti

Bollette aumentate anche di 250mila euro rispetto agli altri anni. Aperto un negozio temporaneo

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di Manuela Marziani

Non solo le famiglie sono alle prese con il caro bollette. Anche chi si occupa di solidarietà sta vivendo un momento difficile. Lo sanno bene alla Casa del giovane dove negli ultimi mesi le spese per le utenze sono aumentate di 250mila euro rispetto al solito. Triplicato pure il costo dei materiali che un centinaio di ragazzi usa nei laboratori didattici di falegnameria, di carpenteria, di cura del verde e di cucina, che formano e indirizzano gli accolti all’autonomia lavorativa. "Ospitavamo gli incontri di Cittadinanza e costituzione - Michela Ravetti, responsabile della Casa del Giovane -, quest’anno abbiamo deciso di tenerli un solo giorno alla settimana per risparmiare sul riscaldamento". Anche gli alimenti sono rincarati e il menù che viene servito viene cambiato settimanalmente e adeguato alle materie prime recuperate. "Ogni giorno serviamo 200 coperti - ha aggiunto Ravetti -, abbiamo dai bambini piccolissimi che sono in comunità con le mamme ai 50enni dobbiamo organizzarci con quello che abbiamo". Per avere nuove risorse la Casa del giovane che deciso di aprire un Temporary shop natalizio dal nome emblematico “Tutta un’altra vita“. Nell’area verde di via Lomonaco fino al 24 dicembre (dalle 10 alle 19.30 tranne il lunedì) si trovano oggetti d’arte, riciclati, di artigianato solidale e buon cibo.

"Abbiamo chiesto ai pavesi di portarci ciò che a loro non serviva più e che avrebbe potuto servire ad altri - ha sottolineato Marta Pizzochero -. In un attimo ci sono arrivati dischi in vinile, abbigliamento da bambini, libri, giocattoli e di tutto un po’ che ora può diventare un dono alternativo". Gli studenti del liceo artistico Volta poi hanno fatto la loro parte realizzando tegole e oggettistica, mentre l’artista Pupi Perati ha donato pezzi unici creati dalle sue mani come hanno fatto i ragazzi che frequentano i laboratori seguiti da Roberto Di Nardo. E, per aiutare l’Ucraina a superare l’inverno fino a venerdì alla Casa del giovane si raccolgono prodotti per l’igiene, alimenti e indumenti.