Allarme lavoro nel Pavese "Sarà squadra coi sindacati"

Intesa con l’amministrazione comunale scaturita dopo una tavola rotonda

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di Manuela Marziani

"Fare squadra": è questo l’obiettivo che si sono dati il sindaco Fabrizio Fracassi e le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil. L’intesa è scaturita da una tavola rotonda per un confronto sulla situazione economico-sociale cittadina e sulle azioni messe in campo dall’amministrazione per il rilancio di Pavia, che si è svolta ieri mattina a palazzo Mezzabarba. "Il tema del lavoro è centrale - ha detto il sindaco -, soprattutto a fronte di una crisi che è anche occupazionale. Per questo intendo confrontarmi periodicamente con le parti sociali per condividere le informazioni e favorire un clima di collaborazione". La nuova centralità di Asm, la volontà di favorire una gestione integrata ed ecosostenibile del ciclo dei rifiuti, gli ambiziosi e già avviati progetti di riqualificazione urbana, l’accresciuta partecipazione a bandi regionali ed europei, la sinergia con gli enti di ricerca per favorire il lavoro ad alto contenuto tecnologico sono stati al centro del colloquio, cui hanno partecipato anche l’assessore al bilancio, Mara Torti, e l’assessore ai servizi sociali, Anna Zucconi. Riconosciuto anche l’impegno per mantenere le addizionali comunali invariate (nonostante le minori entrare dovute alla crisi) e gli ingenti sforzi finanziari e organizzativi per sostenere le fasce deboli (a partire dai minori e dagli anziani non autosufficienti) nonché per dare risposta alla richiesta abitativa nell’ambito dell’edilizia popolare.

"Il lavoro dell’amministrazione - hanno sostenuto i sindacati - è di grande spessore e funzionale a una rapida e necessaria ripresa". Condivisa e improntata alla valorizzazione dei punti di forza del territorio è la visione del futuro di Pavia che punta su: ambiente, patrimonio storico-artistico e potenzialità nei settori della ricerca universitaria e biomedica (legata al Polo sanitario). È stato anche affrontato il tema dei vaccini, con un comune auspicio di accelerazione della campagna di inoculazione. "Va potenziata la rete degli hub vaccinali su tutto il territorio e serve il contributo dei Comuni che devono fare da rete e garantire le vaccinazioni in ambiti il più vicini possibile - ha detto Carlo Barbieri della Uil -. Inoltre la diagnostica ambulatoriale è praticamente ferma, ma le patologie rimandate continuano il loro corso". E il personale sanitario è stanco. "Chiediamo assunzioni tempestive - ha aggiunto la UilFpl che non ha partecipato all’incontro - che vadano a coprire le carenze ormai croniche. Ad Asp mancano infermieri, al San Matteo Oss, ad Asst la burocrazia rallenta le assunzioni di infermieri e Oss e il personale non basta mai".