Alberi abbattuti e proteste. Il sindaco: intervento previsto da due anni

È polemica in città per l’intervento che ha portato all’abbattimento di numerosi alberi nella zona più vecchia del cimitero urbano. A segnalarlo mediante i social sono gli esponenti del Grande Nord al quale si è accodata anche la Consulta ambientale cittadina che, in un comunicato, parla apertamente di "scempio" e chiede se esista una perizia che attesti le condizioni dei 10 pini abbattuti nei giorni immediatamente precedenti il Natale e la necessità di un intervento così drastico e aggiungendo a questo la domanda legata ad un piano di rimpiantumazione per la sostituzione delle piante rimosse. "Al cimitero – commenta il sindaco Andrea Ceffa – ci sono piante molto vecchie e in alcuni casi di una tipologia non adatta a queste aree perché sviluppano radici molto profonde che spesso affiorano e diventano un problema per i visitatori. La revisione del piano cimiteriale – aggiunge il primo cittadino – prevede la revisione della piantumazione del cimitero per evitare anche gli inconvenienti come la continua presenza di aghi di pino". Le operazioni di abbattimento degli alberi più pericolosi era stata pianificata già due anni fa sulla base della relazione di un agronomo e poi procrastinata a causa della pandemia sino ad ora. Ad occuparsene è stata la ditta che ha in appalto la manutenzione dell’area cimiteriale.

U.Z.