"Dall’inizio dell’anno si sono verificate già quattro aggressioni". Salvatore Giaconia, segretario regionale lombardo del sindacato di polizia penitenziaria Osapp, riferisce dell’ultima aggressione, ieri mattina a Torre del Gallo: "Un detenuto ha sferrato un pugno al volto ad un agente". "Il detenuto - racconta Giaconia - era stato ammesso al colloquio telefonico ed al termine della telefonata si è avventato contro l’agente perché gli aveva chiuso la porta del locale, ma ci è sembrato di capire che lo stato di agitazione e nervosismo potrebbe essere scaturito dai contenuti della telefonata". Ma l’ultimo episodio arriva dopo una lunga serie, di aggressioni e di suicidi. "Il carcere di Pavia - conclude Giaconia - è divenuto una polveriera pronta ad esplodere, ma a fronte di ciò si assiste all’indifferenza delle figure apicali".
CronacaAgente penitenziario aggredito con un pugno