Abbandono di rifiuti a due passi dall’isola ecologica: scoperti 40 incivili

Fototrappole, opportunamente, se serve, anche mimetizzate, per “beccare“ i fuorilegge dei rifiuti. A Broni già ci sono e funzionano da più di un anno, a Stradella sono in corso di installazione. Troppi i casi di abbandono di rifiuti (e spesso anche i vandalismi), anche nei parchi cittadini (quello di via Morandi a Stradella è fra i più colpiti), lungo le rampe che collegano il centro storico sempre di Stradella con la parte bassa della città e - addirittura – proprio nei pressi della piattaforma ecologica messa a disposizione per i depositi fuori orario della raccolta porta a porta. "Qui – fa sapere il sindaco di Stradella, Alessandro Cantù – grazie al sistema di telecamere già esistente e segnalazioni pervenute, sono stati già individuati e sanzionati ben 40 trasgressori. Le fototrappole sono solo una parte delle azioni di contrasto che abbiano intrapreso e che adotteremo in futuro".

Anche perché il problema non è solo in luoghi periferici o poco sorvegliati: la via Chiozzi, centralissima, in pieno centro, stando alle segnalazioni dei cittadini, da almeno dieci anni è una specie di latrina a cielo aperto. A Broni la “caccia” agli incivili dei rifiuti è già in atto da diversi mesi. Nel solo 2021, fanno sapere dalla polizia locale, sono state effettuate oltre 1.200 riprese fotografiche in vari punti della città. Una cinquantina i trasgressori riconosciuti e multati. Compreso un residente che è stato “intercettato“ ben tre volte: "Ha pagato le multe senza fiatare" segnalano i vigili urbani bronesi. Poco probabile che ci riprovi. Pierangela Ravizza